Airwolf 3D ha aggiunto il sistema a doppio estrusore alla stampante AXIOM e promette stampe 3D pulite anche con filamenti complessi come il polipropilene, policarbonato, TPE e TPU.
La società ha lanciato il Doppio Direct Drive per la AXIOM e AXIOME il mese scorso. Si tratta di un nuovo sistema di estrusione proprietario che l’azienda utilizzerà al posto del sistema standard Bowden, poichè è convinta che l’approccio a presa diretta rende molto più semplice l’uso di materiali difficili.
I filamenti flessibili sono noti per causare inceppamenti, ma il doppio Direct Drive sembra risolvere il problema. La stampante AXIOM 3D è consente di mescolare materiali e colori in una singola stampa,è dotata di un letto di stampa autolivellante, un volume di stampa di tuuto rispetto (300 x 200 x 240 mm) e una velocità di stampa di 250 millimetri /s cosa che la rende commercialmente valida per la produzione a basso volume.
L’estrusore Dual JRX arriva fino a 315 gradi centigradi su ogni ugello ed è possibile controllare la temperatura in modo indipendente su ciascuno dei due. Questo aiuta a mantenere la testina di stampa in esecuzione regolare e a garantire che il materiale venga estruso con il giusto livello di viscosità , requisito fondamentale per una stampa di alta qualità. . Con l’aggiunta di questo sistema Direct Drive, AXIOM 3D diventa una macchina veramente versatile in grado di gestire tutto, dai prototipi ai prodotti finiti in policarbonato industriali, in nylon flessibile e di prodotti a base di gomma come TPU ed è in grado di gestire fino a 40 materiali diversi,ponendosi come una stampante di riferimento nella progettazione, nell’ingegneria e anche in piccole produzioni.
Anche se vicino ai 5000 € non è un prodotto per principianti, la stampante AXIOM 3D puo’ essere la scelta adatta sotto molti punti di vista. Il Direct Drive è disponibile anche in aggiornamento al vecchio sistema di estrusione Bowden di AXIOM , cosa che farà felice i vecchi possessori.
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