T-REX STAMPATO in 3D con BIOFILA LINO
Airwolf 3D recentemente ha testato un nuovo materiale biodegradabile chiamato bioFila Lino, prodotto da twoBEars in Germania.
A differenza di altri materiali a base di PLA bioFila non contiene fibre di lino. Invece, bioFila è composto Lignine, un materiale organico che fornisce resistenza e rigidità alle pareti cellulari delle piante e uno dei principali ingredienti che trovate nella carta.
La struttura di bioFila, quando viene stampata in 3D , assomiglia molto al lino ed è in grado di produrre strutture più ruvide e più porose all’aspetto quando viene impostata su temperature più elevate dei 205 ° C.
Airwolf ha lavorato a lungo sulle regolazioni di calore consigliate di bioFila (220 ° C estrusore, 70 ° letto stampa su strato di 0,4 millimetri)
Il risultato è interessante: il prodotto finale ha una struttura visiva simile a un paralume lino, con la rigidità che ci si aspetta da un tradizionale filamento PLA. Inoltre, durante la manipolazione oggetto 3D prodotto dalla bioFila sembra aggiungere un alto grado di resistenza agli urti rispetto a PLA, che ne offre poca a trazione. Ecco una panoramica di confronto di Airwolf di bioFila di PLA e ABS.
BioFila , essendo composto da materiali naturali organici, è biodegradabile, non tossico, riciclabile, e sicuro dal punto di vista alimentare. La facilità d’uso-non-tossicità e la biodegradabilità del materiale certamente si prestano bene per le istituzioni scolastiche, nonché per possibili applicazioni in agricoltura e nelle stoviglie.
L’estetica unica del materiale catturare pure gli occhi degli artisti, ma c’è ancora ricerca da fare per capire la sua durevolezza nel tempo anche se i rappresentanti di twoBEars dicono che il filamento biodegradabile è stato costruito per durare, quanto è protetto da esposizione ambientale diretta.
“Gli oggetti stampati non cambieranno aspetto nel soggiorno nel vostro appartamento, ma si comporteranno nello stesso modo che se fossero fatte di legno “ha speigato Benno Besler fondatore di TwoBEars
Inoltre, twoBEars conferma che, quando e se si deciderà di buttare via un oggetto stampato in bioFila 3D questo non produrrà sostanze chimiche nocive nell’ambiente, come alcuni altri filamenti. Nel complesso, questo sembra essere un materiale promettente ed ecologiche. Siamo entusiasti di vedere cosa potranno fare con questi i Makers.
via Airwolf 3D Tests bioFila Filament – 3D Printing Industry.