Photon D2, la seconda macchina dell’azienda a utilizzare la tecnologia DLP, è il 162% più grande della Photon Ultra e si dice che offra una risoluzione equivalente alle attuali stampanti a resina basate su LCD con le migliori specifiche.
Anycubic sta rilasciando una nuova stampante 3D in resina basata sull’elaborazione della luce digitale (DLP). Come con il Photon Ultra che lo ha preceduto, la tecnologia di base del nuovo Photon D2 è il risultato di una collaborazione tra Texas Instruments e Anycubic.
Anycubic ha raccolto fondi iniziali (oltre 2,5 milioni di dollari) per il Photon Ultra iniziale con una campagna Kickstarter Il Photon D2 promette specifiche ancora migliori che sostituiscono l’originale Photon Ultra con la sua elevata precisione di stampa, maggiore durata dello schermo e risparmio sui consumi.
Nonostante una risoluzione 2K (2.560 x 1.440 pixel), Anycubic afferma che Photon D2 è paragonabile a una stampante LCD di dimensioni simili con risoluzione 8K (7.680 x 4.320 pixel).
Anycubic afferma anche che il suo algoritmo di anti-aliasing grigio per Photon D2 può ottenere “oggetti stampati con una precisione realistica”. A differenza delle stampanti 3D in resina basate su LCD, Anycubic afferma anche che Photon D2 ha un tempo di visualizzazione lungo, circa 20.000 ore.
Il volume di costruzione del Photon D2 è del 162% più grande del Photon Ultra a 130,56 x 73,44 x 165 mm. Ciò significa che può produrre lotti più grandi o più grandi di pezzi e risparmiare comunque energia.
A breve seguiranno altre notoizie su specifiche su questo nuovo e promettente prodotto della Anycubic. Tornate a trovarci