Bambino ustionato riceve mano stampata in 3d

Due anni fa, un tragico incidente aveva portato ad un bambino di cinque anni di perdere la mano sinistra, ed i suoi genitori a perdere la speranza che  loro figlio avrebbe mai potuto recuperare questo handicap.  Era l’ottobre del 2013, quando il piccolo   Xiaohu ( che aveva allora 3 anni)  è caduto in una fossa infuocata mentre nessuno lo stava guardando e i suoi vestiti si sono subito fusi sulla pelle ustionandolo ovunque e danneggiando in modo irreversibile la mano sinistra. Il bambino ha subito ustioni su oltre il 45 per cento del corpo, e alla fine i medici hanno dovuto amputare la sua mano sinistra, con la conseguente disperazione dei suoi genitori e parenti

Fortunatamente però, Xie Weiguo, un conosciutissimo esperto di ustioni ,  ha proposto alla famiglia di Xiaohu la possibilità di sfruttare la tecnologia di stampa 3D per realizzare una protesi su misura della mano  per loro figlio, in grado di permettergli nuovamenteuna vita normale e di recuperare il sorriso.

La progettazione di una protesi per una vittima di ustione è un processo diverso da una quella relativa ad una amputazione normale.Infatti come spiega Xie Weiguo, nei pazienti amputati convenzionali , le loro ferite sono relativamente piatte e la protesi puo ricoprirle senza problemi .

Negli ustionati invece l’arto è spesso ricoperta da una cicatrice irregolare e molto delicata. La protesi stampata in 3D deve essere quindi appositamente progettata  in modo che la cicatrice delle ustioni non venga graffiata dalla protesi durante il movimento del polso.

Ii medici hanno utilizzato una stampante desktop 3D per produrre le parti della mano di Xiaohu  che è funzionale parzialmente , cioè gli permette di afferrare oggetti e anche andare in bicicletta.La mano stampata in 3D è molto più economica rispetto protesi tradizionali, e offre il vantaggio delle parti facilmente sostituibili.

Tuttavia al di là degli ovvi benefici fisici ed economici,  il più grande vantaggio per questo bambino potrebbe essere proprio quello psicologico nel farlo sentire uguale ai suoi coetanei , e di grande sostegno anche per la famiglia, che era rimasta sconvolta dall’icidente

Come si può vedere nelle foto toccanti il padre, Liu Tao, non ha potuto nascondere un largo sorriso mentre guardava suo figlio ridere e giocare proprio come qualsiasi altro bambino.