Il cibo stampabile è una di quelle cose che sembra essere una buona idea, ma al tempo risulta anche inefficiente se paragonata ad una forza lavoro qualificata.
Dal momento che sono pochissimi i cibi stampanti in 3D che sono riusciti a arrivare sul mercato (tutti basati su tecnologia FDM), i limiti di velocità e la risoluzione per ora sembrano ostacoli insormontabili da superare.
Le poche stampanti alimentari esistenti (vedi articolo) sono in grado di stampare pochi materiali, e richiedono un investimento in stampanti 3D che sono finalizzate ad una unica capacita produttiva. Quindi, se si acquista una stampante 3D alimentare si stanno investendo molti soldi in un apparecchio che ha un solo scopo specifico e questo fa si che per ora ad esempio , un ristorante di successo, non acquisterà di certo una macchina piu’ lenta e inefficiente del suo personale interno dedicato.
Ma se questo e’ vero, a chi sono rivolte esattamente le stampanti 3D alimentari ?
Una nuova startup tedesca chiamata Print2Taste potrebbero aver trovato un modo per vendere le stampanti 3D alimentari e renderle utili.
Piuttosto che concentrarsi su un intero processo di una stampante 3D, hanno preparato il Bocusini, un kit completo di adattamento per il Printrbot Simple, Ultimaker 2, e Printrbot metallo. Piuttosto che investire centinaia di euro su una macchina che può fare una cosa,ora è possibile acquistare una periferica che può essere collegata alla stampante 3D esistente e ampliare ciò che ess aè capace di fare e l’intero processo è controllato tramite una connessione WiFi dal proprio smart phone, tablet o computer.
L’innovazione Print2Taste non riguarda però solo il settore hardware. L’azienda infatti ha impiegato anni a sviluppare specifici tipi di alimenti e ottimizzare le loro strutture per renderli adatti alla stampa 3D.
Si sono concentrati su decine di ricette alimentari specifiche che dicono hanno tutto il gusto della cucina di alta classe e la giusta consistenza per essere stampati in 3D in modo accurato, e possono sia aiutare i loro clienti a sviluppare alimenti per la stampa 3D sia vendere le loro ricette pre-costituite.
I tipi di alimenti stampabili in 3D che hanno sviluppato sono abbastanza completie e coprono una vasta gamma di alimenti. Le capsule di cibo ricaricabili che vengono caricate nell’ estrusore possono contenere varie cose, pasta per biscotti, cioccolato, gelatina, pastella di verdure, purè di patate, e anche patè di fegato. E questo è solo il loro primo giro di offerte. Anche il gelato o la carne cruda possono essere facilmente inseriti nelle capsule alimentari Print2Tase
Purtroppo, come con la maggior parte della tecnologia di stampa 3D, Bocusini di Print2Taste non è ancora disponibile per l’acquisto, ma stanno preparando una campagna Kickstarter già annunciata per il 12 maggio. Finora non c’è stata alcuna informazione sui prezzi previsti
via: 3DPrint.com.