Madeline Gannon è un ricercatore, progettista, ed educatore presso la Scuola di Architettura Tactumwhere della Carnegie Mellon University che sta completando il lavoro come candidato PhD in Computational design.
Lei e il suo Madlab.cc stanno lavorando a Tactum, una nuova interfaccia per la creazione di oggetti stampati in 3D.
Il lavoro è stato finanziato da Autodesk Research, e Tactum è un software che consente a un utente di manipolare l’informazione digitale che viene proiettata sulla superficie del corpo umano.
Un Videoproiettore evidenzia una rappresentazione visiva dei dati su l’avambraccio di un utente. I sensori di movimento come Leap Motion e Microsoft Kinect possono seguire i movimenti dell’altra mano quanto interrompe o cambia il modello di proiezione.
Tactum “utilizza il corpo come la tela fisico per la progettazione digitale,” afferma Madeline “Monitoriamo braccio, mano e touch per catturare le interazioni tattili con pelle di una persona. Possiamo quindi utilizzare queste informazioni per generare e manipolare la forma 3D che è proiettata direttamente sul corpo. ”
Come si passa un dito sulla proiezione ad esempio dell’ avambraccio, il modello si modifica immediatamente come risposta all’ingresso del dito
E ‘essenzialmente uno strumento di modellazione 3D che permette la creazione su misura, oggetti indossabili che possono poi essere stampati in 3D con i dati memorizzati durante il processo.
Madlab.cc dice che stanno esplorando approcci computazionali all’architettura, artigianato, e che il loro lavoro fonde conoscenze disciplinari dell’architettura, della robotica, dell’informatica, dell’interazione uomo-computer, e del design “per esplorare i confini della creatività digitale.”
“Oggi, si tende a progettare oggetti indossabili costruiti in ambienti CAD virtuali che ignorano il corpo”, dice Gannon .
“Siamo entusiasti delle possibilità mediche per il nostro sistema”, ha detto Gannon. “Per esempio, attraverso i nostri prototipi, vediamo il potenziale per i medici o fisioterapisti fi poter personalizzare rapidamente bretelle o calchi per la riabilitazione dei pazienti .”
Per quanto riguarda i dettagli di Tactum, un proiettore Casio XJA251 viene utilizzata per estrarre i gesti di un utente e per guidare un software di modellazione 3D che comprende i vincoli legati alla stampa 3D tecnica incorporati all’interno della geometria stessa.
La combinazione di hardware e software significa che non importa quanto un utente manipoli la geometria digitale, ipoiche i disegni generati sono tutti stampabili in 3D.”