Dal momento che l’industria di produzione additiva (Stampa 3d) continua ad espandersi in nuove aree di sviluppo , la questione su come rendere i processi ed i materiali più sostenibili rimane in cima alla lista e per sviluppare i materiali sostenibili del futuro, istituto di ricerca svedese Innventia ha lanciato un consorzio interdisciplinare conosciuto come “Would wood” per sviluppare materiali per la produzione additiva su larga scala, di strutture avanzate a base di legno . Il progetto che prevede un materiale a base di legno innovativo per la stampa 3D si rivolge alla produzione di mobili, agli elementi strutturali, e a progetti di costruzione su larga scala per le città intelligenti nel lungo termine.
Innventia è impegnata nella produzione e nella ricerca per la raffinazione sulle materie prime forestali, e lo sviluppo di soluzioni sostenibili per l’industria della pasta, della carta e degli imballaggi per citarne alcuni. L’azienda è organizzata in tre aree di business: bioraffinazione, processi materiali e soluzioni di packaging. Una filosofia chiave nella loro ricerca è che i materiali del futuro debbano essere sviluppati in stretta collaborazione con i nuovi processi di produzione, come la stampa 3D, in modo ottimizzato per le prestazioni, e piu’ eco-friendly possibile.
Innventia che ha lavorato a lungo con bioplastiche da polimeri rinnovabili, ha anche dimostrato che è possibile produrre fibre di carbonio da lignina, un sottoprodotto rinnovabile in una fabbrica di pasta .
La sfida dei ricercatori è stato quello di modernizzare le tecniche di produzione attuali per prodotti di legno, consentendo loro di essere adattate la robotica , la stampa 3d gia citata così come per l’architettura
“La nostra visione è quella di cambiare radicalmente il modo di produrre mobili, accessori e elementi strutturali per interi edifici. In questo modo, poniamo le basi per una nuova catena di prodotti e servizi basati sul legno stampato in 3D “, ha detto Mikael Lindström, project manager di Innventia
Il consorzio interdisciplinare legno è l’iniziativa di tre giovani architetti: Cesilia Silvasti, Kayrokh Moattar e Lily Huang, con Mikael Lindström nominato coordinatore ufficiale di Innventia e lavorando tra design,architettura, robotica, meccatronica, ingegneria dei materiali e silvicoltura, il progetto di Innventia potrebbe fare una differenza significativa e sostenibile per lo sviluppo futuro di questi settori
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