Paola Valentini, una designer di gioielli italiani che lavora a Parigi, ha ricevuto il premio di top design per il suo bracciale in oro rosa per un concorso di gioielli stampati in 3D organizzato dal Comité Francéclat, dedicato ai professionisti del settore dei gioielli. Il Comité Francéclat ha indetto il suo concorso invitando i designer e studenti di design nel settore dei gioielli a immaginare e creare un gioiello complesso, pensato per essere realizzato senza alcun montaggio con la stampa 3D.
La tecnologia di produzione additiva utilizzata per produrre il gioiello d’oro è stata sviluppata da una squadra di Francéclat. “Abbiamo davvero cominciato da zero: ci sono voluti diversi anni per trovare i parametri e gli standard di qualità corrispondenti alla professione”, ha spiegato Pascal Hély, direttore tecnico di Francéclat. “Era necessario determinare la temperatura del laser, la composizione della polvere d’oro “atomizzata” e l’igrometria del pezzo “. La tecnica di stampa 3D consente di realizzare pezzi complessi di gioielli e può creare forme come gli anelli di bloccaggio in una singola stampa.
Il braccialetto disegnato da Paola Valentini è stato stampato in 3D utilizzando circa 3,5 chilogrammi di polvere d’oro e ha impiegato circa 12 ore di stampa. Il pezzo stupefacente è costituito da oltre duemila strati d’oro, stampati a uno spessore di 15 micron ciascuno. Per fondere la polvere d’oro negli strati, è stato necessario un laser che raggiunge temperature di 1.700 gradi centigradi.

Il pezzo finale, che pesa 64 grammi, è un elegante braccialetto in oro rosa lucido. La struttura ondulata dei collegamenti del braccialetto evoca una sensazione quasi musicale, e può essere aggrappata e smussata utilizzando un meccanismo integrato.
Guardando al futuro, Hély spera di introdurre la nuova tecnologia di stampa 3D alle aziende produttrici con l’obiettivo di investire nella stampante 3D. La tecnologia attualmente costa circa 200.000 euro. “Ci sono molti gioiellieri ancora scettici, ma basta vedere i gioielli che possono essere fatti”, ha detto Hély. “Questa tecnologia non sostituirà le tecniche tradizionali, ma aprirà nuovi orizzonti”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.