Una nuova rivoluzionaria forma di stampa 3D consentirà la produzione di strutture complesse su una scala cosi piccola che in precedenza era impossibile da concepire.Per dare l’idea Fluid FM μ3Dprinter , la tecnologia messa a punto da Cytosurge,un’impresa con sede a Zurigo, permetterà di produrre oggetti metallici precisissimi della misura di pochi micrometri,molto più piccoli rispetto al diametro dei capelli umani. Questo risulterà incredibilmente utile per la ricerca sperimentale in chimica e biologia, tra le altre applicazioni innovative.
La pionieristica tecnologia Fluid FM,, è stata sviluppata da Cytosurge, società composta da un team di specialisti in diverse discipline, tra cui la nanotecnologia e la biologia
Fluid FM, si basa sulla precisa elaborazione di pipette microfluidiche ( testine di stampa uniche messse a punto per il Fluid FM μ3Dprinter) con un’apertura 500 volte più piccola del diametro di un capello umano, che sono in grado di controllare i flussi di liquido a scala nanometrica.Il loro sistema (brevettato ) di erogazione del liquido a scala microscopica è ideale per la ricerca di microfluidi e l’analisi delle superfici dei liquidi, e può essere realizzata su misura secondo le specifiche specifiche del cliente e le esigenze di ricerca.
I risultati della tecnologia FluidFM sono impressionanti. La stampante 3D è in grado di produrre strutture incredibilmente piccole, controllando un flusso di un liquido contenente ioni metallici che a mano amano che vengono espulsi dalla testina di stampa, formano rapidamente atomi di metallo solido attraverso un processo elettrolitico.
Il movimento della pipetta è controllato con una precisione assoluta che consente la costruzione di oggetti molto elaborati e intricati, come una piccolissima tripla elica metallica di appena 20 micron di diametro (20 millesimi di milletro) e può produrre ottimi risultati in un tempo molto breve, risultando ideale per applicazioni sperimentali per trovare la geometria ottimale e le proprietà dei materiali per gli oggetti stampati 3D con un’elevata riproducibilità, permettendo così risultati sperimentali più affidabili ai ricercatori
L’intero sistema è costituito dalla stampante 3D, da un device di controllo separato, da una centralina di ioni e da un dispositivo di controllo e pompa a microfluidi. L’area di costruzione della stampante 3D misura circa 100 mm x 70 mm x 60 mm mentre Il volume massimo di stampa è molto più piccolo: 200 μm x 200 μm x 200 μm.
Questa zona di costruzione in eccesso consente agli utenti di inserire oggetti esistenti nella camera, sui quali è possibile stampare direttamente. La camera è dotata di un sistema di retroazione che consente di controllare in modo continuo il processo, mentre la testina di stampa offre un’accuratezza di riposizionamento di 250 nanometri
Cytosurge hs vinto il 3D Printing Award 2017 per la tecnologia Fluid FM e la società continua a lavorare per perfezionare il processo e aumentare la gamma di materiali compatibili con esso. Finora il rame è stato il primo metallo ad essere utilizzato, ma la stampa di titanio, stagno e nichel è già in fase di indagine assieme a L’applicazione di questa tecnologia per la creazione di strutture da leghe e polimeri.
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