Charles Darwin University ha ricevuto una sovvenzione 400,000 dollari di sovvenzione utilizzata per acquistareuna stampante 3D metallo denominata LightSpEE3D dalla società universitaria SPEE3D. Riconosciuta come una delle università di ricerca piu’ innovatrici in Australia,L’Università Charles Darwin (CDU), studierà le possibili applicazioni per la tecnologia del freddo a spruzzo LightSPEE3D, per le industrie di lavorazione di metalli al alto valore come l’automotive e l’aerospaziale.

La tecnologia di spruzzo a freddo inventata da Steven Camilleri e Byron Kennedy può stampare in 3D metalli fino a 1000 volte più velocemente rispetto alla fusione a base di polvere esistente e dei metodi a filamento. La piastra di costruzione all’interno di un LightSPEE3D è attaccata ad un braccio robotizzato ed al contrario delle tipiche stampanti 3D, l’ugello viene installato sotto il letto di stampa. Da qui, l’ugello spruzza la polvere metallica sul supporto spotato dal robot. Quando un modello viene caricato nella stampante 3D, il braccio robot utilizza la sua capacità di movimento lungo 5 assi per costruire strato per strato l’oggetto in metallo nella forma desiderata. Il risultato è una parte di forma quasi netta, pronta per essere lucidata e lavorata in un componente finito
La tecnologia a spruzzo a freddo è in fase di sviluppo assieme ad una serie di altre iniziative tra cui un progetto presso l’Università di Akron, a Ohio che in collaborazione con i servizi Airborne Maintenance & Engineering, utilizza una tecnica di raffreddamento a freddo per riparare le parti danneggiate di aerei e sta cercando l’approvazione della FAA (Federal Aviation Administration) per il metodo.
Al contrario di altri metodi di stampa 3D in metallo, la spruzzatura a freddo non consente agli ingegneri di specificare la geometria interna complessa come nella stampa 3D di fusione a letto a polvere, permettendo pero’ un notevole risparmio di tempo e di denaro. Parlando a ABC News Australia, il co-inventore Steven Camilleri ha chiamato la macchina “la prima cosa del genere” nella stampa 3D, spiegando il vantaggio di tempo che ha sui tipi tradizionali di produzione.
“Abbiamo una parte che abbiamo fatto per un fornitore di automobili e siamo riusciti a portare il tempo di stampa 3D da circa 100 a 200 ore a circa 20 minuti“. Il tempo salvato è proporzionale alla spesa totale, cosicche la parte stampata in 3D con questa tecnologia costa circa $ 30 USD contro i $ 3.000 a $ 5.000 della tecnica tradizionale.Crediamo che abbiamo messo a punto un processo che si adatta alla produzione in modo migliore di molti dei processi esistenti per la produzione di metalli, in un modo che garantisce e una riduzione drastica dei tempi di produzione “. ha detto Camilleri
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