
Protolabs ha spostato tutta la sua stampa 3D di nylon PA11 Black dalla sinterizzazione laser selettiva
(SLS) alla MultiJet Fusion (MJF), con notevoli vantaggi per i clienti.
Offrendo sei diverse tecnologie di produzione additiva, tra cui SLS e MJF, l’azienda ha preso questa
decisione per garantire ai clienti i migliori risultati.
Andrea Landoni, Product Manager di Protolabs, conferma: “Disponiamo di diverse tecnologie così da
poter adattare al meglio il processo di produzione al progetto del cliente, sia che si tratti di
prototipazione rapida, sia di produzione di pezzi in serie. Per il PA11 Black, la MJF produce risultati
migliori rispetto alla SLS, quindi abbiamo deciso di passare tutta la produzione di additiva a questa
tecnologia per questo materiale.”

Il PA11 Black è un materiale comunemente usato per le applicazioni industriali perché ha
un’eccellente duttilità e resistenza alla temperatura con una buona resistenza alla trazione. Ha
anche una delle soglie di allungamento a rottura più alte di qualsiasi altro nylon, il che lo rende una
buona scelta per le parti mobili funzionali, come gli incastri a scatto e le cerniere vive.
L’utilizzo della MultiJet Fusion per la produzione di pezzi al posto della SLS migliora ulteriormente
l’allungamento a rottura e garantisce migliori proprietà meccaniche isotropiche. Inoltre, il processo
crea parti impermeabili all’acqua e all’aria senza ulteriori trattamenti.
Protolabs offre sei diversi processi di produzione additiva, assieme alla lavorazione CNC e lo
stampaggio a iniezione. Dopo aver caricato il CAD su protolabs.it, il portale genererà una quotazione
e un’analisi di fattibilità del progetto entro poche ore. Gli ingegneri applicativi sono inoltre disponibili
a consigliare il processo e il materiale migliore a seconda delle caratteristiche estetiche, meccaniche
e di rifinitura richieste dal cliente.
PROTOLABS
Protolabs è il produttore digitale più rapido al mondo di prototipo personalizzati e parti in serie in
piccoli lotti. L’azienda utilizza tecnologie avanzate di stampa 3D, lavorazione CNC e stampaggio a
iniezione per produrre pezzi in pochi giorni. Il risultato è una velocità di commercializzazione senza
precedenti che apporta valore a progettisti e ingegneri di tutto il mondo.
Aspetti:
Un sistema automatizzato di preventivazione e il software brevettato dell’azienda
convertono i modelli CAD 3D generando un gemello digitale del pezzo desiderato e inviando
istruzioni ad apparecchiature di produzione ad alta velocità. Il risultato sono pezzi prodotti in
modo completamente digitalizzato e spediti da 1 a 15 giorni .
L’azienda si fonda su tre servizi: stampaggio a iniezione, lavorazione CNC e stampa 3D
(fabbricazione additiva).
Lo stampaggio a iniezione è utilizzato per la prototipazione rapida, l’attrezzaggio rapido e la
produzione in volumi fino a 10.000+ unità, o ancora più ridotti di pezzi a fine vita. Sono
disponibili più di 100 resine termoplastiche, metalli e gomma siliconica liquida.
Protolabs utilizza la fresatura e la tornitura indicizzata a tre e cinque assi per lavorare
prototipi in metallo e tecnopolimeri, come pure pezzi funzionali in quantità inferiori alle 200
unità.
La fabbricazione additiva impiega tecnologie avanzate di stampa 3D capaci di realizzare
prototipi estremamente accurati con geometrie complesse. I pezzi così ottenuti vengono
fabbricati mediante stereolitografia, sinterizzazione laser selettiva, Multi Jet Fusion, PolyJet
e processi di sinterizzazione laser diretta dei metalli, con un’ampia gamma di plastiche e
metalli.
Per maggiori informazioni, contattare:
Andrea Cortese
Media contact per l’Italia
andrea.cortese@mark-it.info
+39 338 78 07 018