
La serie Xtreme di ROBOZE sarà esposta per la prima volta a Detroit, negli Stati Uniti, in occasione della fiera RAPID+TCT 2019, l’evento più importante dedicato alla stampa 3D e alla produzione additiva del Nord America.
Dopo l’esordio al Formnext 2018, la nuova serie di stampanti 3D targata Roboze – composta dai sistemi di manifattura additiva desktop/production ROBOZE One Xtreme e ROBOZE One+400 Xtreme – arricchisce le proprie prestazioni di nuovi elementi innovativi in grado di offrire risposte alle esigenze più estreme.
In un settore come quello manifatturiero, segnato dall’avvento ell’Industria 4.0 volta all’automazione e alla digitalizzazione dei processi produttivi, ROBOZE offre delle soluzioni strategiche per gli utilizzatori finali con lo scopo di creare valore aggiunto e vantaggi competitivi significativi.
La nuova serie Xtreme di ROBOZE

La serie Xtreme di ROBOZE è progettata per creare un punto di contatto tra le versioni desktop Roboze One e Roboze One+400, e la Argo 500, la prima soluzione della serie production.
Quest’ultima, in particolare, rappresenta la risposta di ROBOZE all’esigenza di produrre parti finite in larga scala con superpolimeri ad alte emperature e materiali compositi di industrie ad alto valore aggiunto in cui sono le performance che contano.
L’Argo 500 è equipaggiata di una camera calda che raggiunge temperature fino a 180°C , e permette la produzione di componenti finiti in larga scala con materiali polimerici in grado di sostituire i metalli come PEEK, CARBON PEEK, ULTEM™ AM9085F e CARBON PA.

È anche dotata di HVP Extruder (progettato e prodotto dal team R&S di
ROBOZE e in attesa di brevetto) che porta le temperature di estrusione fino a 550°C. Il piano di stampa è di 500x500x500mm (19.67×19.67×19.67in), ed è la soluzione che più di tutte sta spostando il focus della stampa 3D dalla mera prototipazione alla produzione di pezzi finiti di grandi dimensioni per le industrie nel settore aerospaziale, della difesa, petrolchimico e motorsport.
Le novità della serie Xtreme di ROBOZE, che verranno presentate in fiera a Detroit, portano la versione desktop nel mondo della produzione di Argo 500 con un sistema più vicino alle esigenze del mondo manifatturiero, sempre alla ricerca di nuove soluzioni di Metal Replacement con sistemi di manifattura additiva.
Il Beltless System, brevettato dall’azienda, subisce un’evoluzione in questa nuova linea desktop/production: le cremagliere permettono di aumentare le precisioni (15 micron), la resistenza alla corrosione e all’usura, riducendo l’attrito di contatto tra cremagliere e pignone.
La gamma dei materiali si allarga facendo spazio a 12 materiali diversi tra superpolimeri ad alte temperature come il PEEK e materiali compositi come la Carbon PA (materiale più forte del settore con 138 Mpa in trazione) e il Carbon PEEK caricato con fibre di carbonio, per la prima volta disponibile su un sistema production/desktop.
Inoltre, le nuove stampanti Xtreme di Roboze presentano l’innovativo Support System Cabinet (SSC), un armadietto di supporto integrato progettato per lo scarico delle vibrazioni macchina che, oltre a presentare uno spazio dedicato al controllo dell’assorbimento umidità dei materiali e al pre-riscaldamento dei materiali.
All’interno di questo sistema è anche alloggiato il Vacuum Box per la generazione del vuoto, che garantisce da un lato la perfetta adesione al piano di stampa e maggiore planarità dei primi layers, semplificando e velocizzando le operazioni, dall’altro di raffreddare l’HVP extruder, progettato e prodotto dal team R&S di ROBOZE, per la gestione dei materiali ad alta viscosità ed alta temperatura , raffreddati ad aria compressa.
Sotto l’aspetto dei materiali, le nuove soluzioni Xtreme di Roboze offrono maggiore versatilità con un portfolio incrementato da quattro nuovi materiali rispetto alle precedenti versioni: Glass PA, PP, Carbon PP e Carbon PEEK. Il Carbon PEEK, in particolare, aggiunge una maggiore stabilità termica e proprietà meccaniche rispetto alle straordinarie prestazioni del PEEK.
La fiera di Detroit sarà un’importante occasione per ROBOZE di conoscere nuovi attori del panorama industriale nordamericano, e di espandere la propria presenza negli USA.