Il Grafene è uno dei materiali più conduttivi che l’uomo conosca,basato su una struttura praticamente bidimensionale che permette rapporti di resistenza rispetto al peso inauditi rispetto a tutti i materiali conosciuti.
Aziende come Grafene 3D Lab, sono in prima linea inquesta ricerca da anni e occore capire che c’è una differenza enorme tra la stampa 3D di grafene puro, ela stampa 3D fatta con materiali compositi conteneti grafene dove il processo di stampa, che siaun tipico FDM / FFF o un processo di sinterizzazionelaser, non permette di mantenere le proprietà superiori del grafene puro.
I ricercatori, guidati dal professor Seung Kwon Seol dalla Corea elettrotecnica Research Institute (KERI), hanno recentemente pubblicato un documento in Advanced Materials in cui si descrive un nuovo processo rivoluzionario distampa diretta in 3D grafene puro .
Questo significa che nanostrutture in grafene possono essere realizzati al 100%, mantenedo intatte le capacita conduttive e di resistenza incredibile del materiale.
I ricercatori si sono basati su un menisco,che è la curva che descrive la superficie superiore di un liquido, che viene creatoall’interno di una piccolissima contagoccechimico (micropipetta)
La micropipetta è riempito con una dispersione colloidale di ossido di grafenein fogli che vengono ridotti medianteevaporazione trattandolo con una sostanza chimica (idrazina) e un aumento della temperatura.
I risultati sono stati notevoli,permettendodi produrre varie matrici di architetture,tra cui ponti, svincoli sospesi, strutturetessuti e altro ancora.
I ricercatori hanno anche dimostrato che è del tutto possibile utilizzare questa tecnica di stampa 3D di nanostrutture anche utilizzando materiali differenti.
Anche se c’è ancora molto lavoro da svolgere, per aumentare le rese produttive del processo ‘, e ridurre le dimensioni del materiale estruso sotto 10nm,questa tecnologia avrà sicura,mente un futuro nella produzione di celle solari, sensori, circuiti, transistori , LED unmolti altri articoli.