Sharebot è lieta di annunciare l’avvio di Sharebot SnowWhite Beta-Testing Program.
Con questa iniziativa comincia la seconda fase dello sviluppo di SnowWhite, la prima stampante low-cost con tecnologia SLS (sinterizzazione laser di polveri).
Verranno distribuiti 5 modelli della stampante ad altrettanti clienti selezionati, le cui indicazioni saranno fondamentali e propedeutiche alla commercializzazione.
Come detto, Sharebot SnowWhite è la prima stampante 3D italiana a sinterizzazione laser di polveri prodotta da Sharebot.
Frutto di oltre un anno di lavoro, SnowWhite si propone come strumento di laboratorio altamente professionale ed è indicata per testare diverse tipologie di polveri. La resistenza dell’oggetto
stampato alla pressione e alla torsione rende la stampante adatta a realizzare minuterie meccaniche e mini-produzioni di piccole e medie dimensioni.
Il processo di sviluppo può essere seguito attraverso la pagina web dedicata “Storia di Sharebot SnowWhite”.
La pagina nasce dalla voglia dell’azienda di aggiornare costantemente i propri utenti sulla crescita di uno dei propri progetti più ambiziosi. Infatti fin dalla presentazione, avvenuta durante il tour
autunnale 2014 tra il 3D Printshow di Londra, il TCT Show di Birmingham e al Maker Faire Rome, l’azienda ha sempre affermato la propria volontà di distribuire la stampante ad un prezzo inferiore ai €40.000, di gran lunga il prezzo più competitivo oggi sul mercato per una stampante con questa tecnologia.
Durante questi mesi di sviluppo, il progetto è stato al centro del lavoro del reparto R&D di Sharebot, arrivando alla versione attuale, in grado di produrre oggetti come quelli in fotografia.
Sharebot ha avviato le consultazioni per decidere quali saranno i 5 laboratori che avranno diritto, da settembre, a ricevere SnowWhite al prezzo di €17.500 (prezzo stabilito solo per le stampanti
destinate al Beta-Testing Program). Il processo di selezione si è reso necessario a fronte delle decine di richieste (provenienti da tutto il mondo) arrivate all’azienda.
L’attenzione generata da questo progetto è sintomatico dell’importanza che una macchina del genere può avere in qualsiasi flusso di lavoro professionale.
Con questa iniziativa, Sharebot inizia la fase finale di sperimentazione sulla stampante: grazie alla collaborazione dei beta-tester, l’azienda è sicura di poter arrivare alla commercializzazione della
macchina già in Autunno, introducendo uno strumento professionale ad un prezzo accessibile a chiunque.
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