Questo modello, chiamato Strati, è il risultato di un processo durato quattro mese, dalla progettazione alla fine, ma secondo Rogers, CEO di Local Motors, la società che sta dietro al progetto Strati, i tempi per i modelli futuripotrebbero essere di appena sei settimane e il processo di stampa ridotto in appena 24 ore.
Questo è sicuramente un bel risultato.
La Strati ha solo 49 pezzi, a fronte di 25.000 in una vettura media.
La chiave è la semplificazione. In media, una macchina contiene migliaia di parti; il Strati ne contiene solo 49.
Questo sembra incredibile, ma come spiega Rogers: “Se si può fare un veicolo di un unico materiale, è possibileridurre massicciamente il numero di parti.”
Alcuni componenti, come il motore, gomme e sospensioni, non possono essere stampati, ma la maggior parte dellamacchina, dal telaio ai sedili, è stato creato utilizzando una termoplastica rinforzata in fibra di carbonio, che ha la stessa forza di un alluminio di grado medio.
Il suo team sta attualmente perfezionando il processo in modo che si possano stampare materiali con diverseflessibilità, durometria, o compressibilità nelle diverse parti che compongono la vettura.
Ciò consentirebbe loro di ammorbidire per esempio la plastica dei sedili, le barre protettive e in generale di migliorare la sicurezza del veicolo.
Rogers afferma Strati sarà sulla strada entro i prossimi 12 mesi.
Ha detto in precedenza che l’auto costerà inizialmente tra $ 18.000 e i $ 30.000, ma che il prezzo scenderà.
Le potenzialità sono enormi. Si potranno infatti costruire fabbriche localizzate che producono vetture progettatespecificatamente per l’ambiente in cui diventeranno operative
Ad esempio, una piccola fabbrica in Alaska potrebbe produrre una Strati progettata specificamente per adattarsi al freddo e alla neve, mentre nello Utah potrebbe produrre vetture adatte al deserto.
Rogers si augura che questo principio venga applicato ad alcune industrie negli Stati Uniti ed poi esportatooltreoceano.
Via: http://i.guim.co.uk…