La startup StoneFlower ha sviluppato un KIT di stampa 3D in ceramica che consente alle comuni stampanti 3D FDM di stampare oggetti in argilla, porcellana e altri materiali e avvierà una campagna Kickstarter già nelle prossime settimane.
StoneFlower, è un progetto di due accademici di ingegneria russi, Anatoly Berezkin e Stanislav Mironov che vivono in Germania a Monaco, i quali dopo aver affinato le loro capacità di stampa 3D presso il Max-Planck Institute di Düsseldorf e la Technical University di Monaco, hanno fondato la stratup StoneFlower all’inizio del 2017 allo scopo di sviluppare nuove soluzioni per la stampa 3D di liquidi pseudoplastici altamente viscosi come argille e paste .
Dopo oltre sei mesi di duro lavoro che ha coinvolto l’ottimizzazione di meccanica, idrodinamica ed elettronica, il Ceramic 3D Printing KIT, risulta compatibile con la maggior parte delle stampanti 3D FM sul mercato e può essere utilizzato per una grande varietà di scopi: stampare ceramiche, porcellane e smalti; sperimentare con la stampa 3D di resine, polpa, cera o anche cibo; fare gioielli personalizzati da argilla metallica; o per depositare automaticamente vernici su tela o pasta di saldatura su PCB.
L’accessorio è costituito da due pezzi: una testina universale con estrusore Auger, compatibile con la maggior parte delle stampanti FDM, che rimuove le bolle d’aria e la non omogeneità dall’argilla preparata manualmente (emulando un mulino industriale) e una pompa a siringa per liquidi viscosi e paste .
La testina di stampa è in grado di depositare materiali in strati sottili fino a 0,3 mm e la pompa, descritta come “eccezionalmente precisa” e più sicura di un compressore d’aria, ha una capacità di circa 500 ml o 900 g di argilla. StoneFlower afferma che questi componenti gemelli sono i primi sul mercato che possono essere facilmente montati e smontati per la pulizia manuale.
Questa semplice manutenzione rende il KIT di stampa 3D in ceramica economico da mantenere, mentre il prodotto stesso avrà un prezzo equo. Il kit sarà lanciato su Kickstarter a partire da gennaio 2018, costerà 450 euro cioè molto più economica rispetto alle stampanti 3D ceramiche sul mercato
Se ti stai chiedendo se una stampante 3D in ceramica puo’ offriti dei vantaggi, StoneFlower assicura che le ceramiche sono durevoli, resistenti agli alimenti, resistenti al calore, forti e naturali. Le materie prime in ceramica possono anche essere circa 10 volte più economiche delle materie plastiche, mentre le ceramiche non bruciate sono riutilizzabili, rendendole utili per lunghe serie di prototipi in campi come l’architettura.
Ma il kit StoneFlower può elaborare anche materiali oltre alla ceramica. Vernici, argille metalliche, paste di saldatura, cere e persino alimenti come il cioccolato possono essere tutti inseriti nel sistema, mentre la startup ha persino sviluppato uno speciale set di microstampa per stampare piccole quantità di materiali costosi. Questo componente aggiuntivo utilizza siringhe per alimenti e può essere utilizzato per sperimentare nuovi materiali.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.