Angelo D’Angelo, è un ingegnere italiano che gira il mondo e che sta mettendo a frutto la sua passione per la stampa 3d facendo le repliche in miniatura dei luoghi piu’ interessanti che visita. Dopo aver iniziato con il Duomo di Milano, D’Angelo è andato a fare modelli di edifici a Colonia, Pisa, Atene, Bucarest, etc. Da momento che le sue piu’ grandi passioni sono la stampa 3D e viaggiare, Angelo D’Angelo, che è un ingegnere elettronico ha aperto un blog, 3DPrinTravel, dedicato a questo progetto, documentando le sue avventure, grazie all’aiuto della sua ragazza, e celebrando su Instagram con foto dei vari modelli stampati 3D davanti al punto di riferimento originale. D’Angelo, ha gia centinaia di seguaci Instagram che attendono con ansia la sua prossima stampa, e sembra essere diventato attraente per una nicchia di appassionati di stampa 3D, a cui da anche la possibilità di scaricare e stampare i suoi modelli a casa loro.

“Fondamentalmente quello che faccio è creare (o scaricare) modelli di monumenti di luoghi dove sto andando, stamparli in 3D utilizzando materiali diversi a seconda del modello, e scattare una foto del modello di fronte al vero monumento. Poi Condivido i colpi sul mio profilo Instagram utilizzando l’hashtag # 3DPrinTravel e posto i modelli sul mio profilo Thingiverse “. dice D’Angelo del suo progetto

Da quando ha cominciato il blog di viaggio un anno fa, D’Angelo ha raccolto le foto di circa 20 luoghi di interesse in 17 paesi diversi. La sua collezione comprende il Duomo di Milano, la Torre Aspire e il Palazzo del Parlamento di Bucarest, e il Partenone di Atene, con ogni monumento stampato nel materiale più adatto al suo aspetto. Il Palazzo del Parlamento di Bucarest, per esempio, è stato stampato in PLA legno , mentre la splendida cattedrale di Colonia è stato stampato in PLA oro e argento per descrivere meglio la sua opulenza.
La stampante utilizzata è la FABtotum 3D, una macchina italiana FFF in grado di gestire materiali diversi. D’Angelo è stato in grado di trovare alcuni modelli gia fatti di alcuni luoghi on-line, ma per altri ha dovuto sporcarsi le mani modellandoli ex-novo utilizzando TinkerCAD e Fusion 360 .

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