Alta 12 metri è al momento la stampante 3D più grande del mondo, in grado di costruire case in argilla , frutto dell’ingegno italiano.
Oltre alla ormai famosa Desmanera dei fratelli Dini , in grado di stampare oggetti in calcestruzzo di dimensioni monstre (6x6x6 metri) adesso WASP, celebre azienda Italiana che produce stampanti 3D , distintasi nel panorama italiano per la estrema versalità delle sue stampanti, in grado di stampare anche la ceramica, presenterà a giorni la sua BigDelta, stampante 3d per l’edilizia, alta ben 12 metri, la piu grande al mondo
WASP, azienda ravennate , manifesta la sua vocazione già nel nome, acronimo di World’s Advanced Saving Project.
L’obiettivo di WASP è costruire case a km 0, utilizzando quindi materiali reperibili sul territorio e per fare questo progetta una macchina trasportabile e a basso consumo energetico, in grado di essere alimentata anche con soli pannelli fotovoltaici o piccoli generatori eolici o idrici considerando che il suo maggiore uso è previsto in aree del mondo dove spesso non esiste accesso all’energia elettrica.
Le stime internazionali prevedono entro il 2030 una rapida crescita della richiesta di alloggi a prezzi accessibili ed adeguati per oltre 4 miliardi di persone con un reddito annuo sotto i 3000 dollari. Per soddisfare questa domanda le Nazioni Unite stimano che per i prossimi 15 anni vi sarà un fabbisogno giornaliero di 100.000 unità abitative.
In questa ottica la ricerca portata avanti da questa coraggiosa azienda, dimostra quanto l’italia abbia ancora da offrire nel panorama mondiale e quanto utile possa diventare questa tecnologia, in grado di trasformare la terra locale (argilla) in abitazioni, diventando una risorsa fondamentale per lo sviluppo di territori dove manca praticamente tutto.
L’uso della stampante 3d per la costruzione di edifici, riduce inoltre i costi di trasporto e diminuisce drasticamente lo spreco di materiale, rallentando l’incremento di rifiuti da smaltire; in 3 parole sostenibilità, autoproduzione, condivisione sono le linee quida dell’azienda e del suo mentore e fondatore Massimo Moretti
La presentazione della BigDelta avverrà all’interno di un raduno della durata di tre giorni: il 18, 19 e 20 settembre la cittadina romagnola di Massa Lombarda ospiterà una serie di workshop, conferenze, concerti e spettacoli che animeranno il coronamento di questo sogno. e al centro della scena in aperta campagna ci sarà, per la sua prima uscita ufficiale, la stampante gigante messa a punt da WASP.
WASP, che in questi anni ha fatto del concetto di autoproduzione e di conoscenza condivisa il cuore del progetto, propone una visione molto più estesa rispetto a quella di una casa a costo zero. Stiamo infatti parlando della MakerEconomy , un nuovo modello in cui tutto può essere autoprodotto grazie a soluzioni condivise fornite dalla stampa 3D e legate alle necessità primarie: lavoro, salute e abitazione.
“La realtà del sogno” è il nome del raduno che vedrà pensiero filosofico, tecnologia e progresso sostenibile permeare le attività svolte al suo interno. la BigDelta diventerà infatti palcoscenico e scenografia dello spettacolo teatrale Shamballa, presentato dal Teatro Rigodon, scritto e diretto da Alessandro Cavoli.
Tre giorni di innovazione e condivisione quelli del 18, 19 e 20 settembre da non perdere, per tutti gli amanti della stampa 3D e anche per gli appassionati di tecnologia e sostenibilità. Il programma dettagliato del raduno è in fase di definizione e sarà presto reso pubblico sul sito WASP
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