La società di stampa 3D italiana DWS Systems ha presentato il suo ultimo prodotto, la stampante 3D XCELL 6000 al formnext 2017, soluzione all-in-one per la stampa 3D di stereolitografia (SLA) che integra anche il lavaggio e l’essiccazione UV.
Questo significa che, una volta che un utente ha inviato un file 3D alla stampante per la produzione, non è necessario alcun intervento fino a quando la parte non è stata stampata in 3D, lavata e sottoposta a trattamento UV grazie ad un braccio rotante centrale di XCELL che immerge il piano di stampa nei moduli di lavaggio e di curing UV automaticamente. La macchina implementa un sistema di cartucce XPOD che migliora la gestione e l’utilizzo del materiale restituendo automaticamente la resina non utilizzata nella cartuccia al termine di un processo di stampa eliminando sprechi di materiali di stampa 3D in un processo di stampa più pulito e semplificato.
XCELL 6000 vanta un volume di costruzione di 200 x 150 x 200 mm e uno spessore di strato compreso tra 10 e 100 μ (a seconda del materiale utilizzato). La stampante 3D è compatibile con una vasta gamma di materiali DWS professionali, esclusi quelli per applicazioni specifiche come l’odontoiatria o la progettazione di gioielli.
“Questo è un momento molto emozionante e determinante per la nostra azienda. Per oltre due decenni siamo stati pionieri e perturbando segmenti dell’industria manifatturiera additiva con i nostri sistemi e materiali di stereolitografia innovativi a vantaggio dei nostri clienti.Oggi stiamo adottando misure coraggiose per rendere la produzione additiva 4.0 realistica e accessibile attraverso i nostri nuovi prodotti innovativi” ha commentato Maurizio Costabeber, General Manager di DWS.
La stampante 3D XCELL 6000 in azione al formnext 2017
La nuova stampante XCELL 3D viene offerta in vari formati , ognuno adatto a una gamma di applicazioni specifiche. Ad esempio, il sistema SLA all-in-one XCELL 6000SD è adatta per applicazioni nel design industriale e anche per la produzione di parti funzionali, oggetti di design che richiedono caratteristiche estetiche, modelli e prototipi.
XCELL 6000HD viene invece commercializzata per la progettazione di gioielli e in particolare per modelli di design, filigrana e alti dettagli.
XCELL 6000PD è stata pensata invece per la produzione dentale, compresi i modelli per stampi, fusione diretta, modelli per la produzione di allineatori, modelli di impronte, guide chirurgiche; quadri parziali; modelli di impianti per analoghi; restauri provvisori (corone e ponti).
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