
Z-PEEK, un nuovo materiale compatibile con la stampante Zortrax Endureal 3D, è uno dei polimeri più resistenti del pianeta. Realizzato interamente in polietere etere chetone, Z-PEEK è l’apice dei moderni filamenti di stampa 3D. Di seguito è riportato un breve riassunto delle sue caratteristiche più importanti.
Z-PEEK è uno dei pochi polimeri che possono essere utilizzati su Low Earth Orbit e nello spazio profondo. I modelli stampati in 3D con questo filamento su Zortrax Endureal hanno già superato i test di qualificazione spaziale del vuoto termico eseguiti presso le strutture ESTEC dell’ESA nei Paesi Bassi. I campioni Z-PEEK sono stati sottoposti a 500 cicli da -70°C a 130°C senza effetti negativi sulla loro struttura o proprietà meccaniche. Altri test eseguiti su polietere etere chetone includevano il rapido raffreddamento fino a temperature criogeniche che arrivavano fino a -196° C. Nella fascia alta, il materiale può resistere a oltre 300° C.

“L’introduzione di Z-PEEK è il risultato di una lunga collaborazione con i nostri partner nell’industria spaziale. La capacità di stampare in 3D con questo materiale è un punto di svolta per qualsiasi impresa disposta a costruire veicoli spaziali convenienti e convenienti e per grandi agenzie spaziali come L’ESA cerca di ridurre i costi delle attività di esplorazione spaziale. Ma Z-PEEK può anche trovare applicazioni nell’industria petrolifera, aerospaziale, dell’energia nucleare e in numerosi altri campi ad alta tecnologia. Con eccellenti proprietà termiche, resistenza alle radiazioni e resistenza a -rapporto di peso paragonabile all’acciaio inossidabile, Z-PEEK ridefinisce i confini di ciò che le stampanti 3D basate sull’estrusione di polimeri possono fare.” – afferma Michał Siemaszko, Responsabile della ricerca per lo sviluppo di Zortrax.
Le eccezionali caratteristiche termiche di Z-PEEK sono eguagliate dalle sue prestazioni meccaniche. Il materiale è estremamente resistente all’usura. Gli ingranaggi realizzati con Z-PEEK sono stati testati in sistemi di ingranaggi in polimero/metallo eseguendo oltre 22 milioni di cicli a 1600 giri/min con un carico di 1 Nm. L’elevata resistenza all’usura significa anche che l’accumulo di detriti è relativamente basso, il che si traduce in una maggiore durata dei meccanismi che utilizzano parti stampate in 3D con Z-PEEK.

La resistenza del PEEK alle radiazioni, assolutamente cruciale nelle applicazioni spaziali e dell’energia nucleare, è stata testata presso le strutture a terra dell’Agenzia spaziale giapponese (JAXA) e attraverso l’esposizione spaziale a lungo termine a bordo della Stazione spaziale internazionale. Il materiale si è rivelato altamente resistente all’irradiazione gamma e al bombardamento atomico di ossigeno.
Z-PEEK per stampante 3D Zortrax Endureal è disponibile in bobine da 1000 g e può essere stampato con il materiale di supporto staccabile Z-SUPPORT HT. Per ottenere le proprietà nominali del materiale si consiglia vivamente di eseguire una procedura di asciugatura automatizzata prima della stampa e un processo di ricottura automatizzata una volta terminata la stampa. Entrambi questi passaggi possono essere eseguiti solo con la stampante 3D Endureal e non richiedono dispositivi aggiuntivi.